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Under the Bamboo Tree al Labirinto della Masone - Contenuti on-line

Torna al Labirinto della Masone Under the Bamboo Tree, la manifestazione interamente dedicata al bambù, pianta dalla mille virtù e materia prima del dedalo verde di Fontanellato. Giunta quest’anno alla sua quinta edizione, cambierà formato per controllare al meglio l’affluenza e garantire il rispetto delle normative anti-Covid19, estendendosi per tutto il mese di ottobre.

Organizzata in collaborazione con importanti partner e istituzioni nazionali e internazionali, tra cui INBAR (International Bamboo and Rattan Organisation) e con la curatela scientifica dell’architetto Mauricio Cardenas Laverde, la manifestazione mira a rendere il Labirinto della Masone un centro internazionale sempre più rilevante per la diffusione delle conoscenze e delle tecniche d’impiego del bambù, una pianta straordinaria, cruciale anche nell’ambito della sostenibilità.

Arte, Architettura e design, Alimentazione e Ambiente

In questa edizione ogni finesettimana proporrà un focus su un tema in relazione al bambù: artearchitettura e designalimentazione e ambiente. Durante i due giorni nella suggestiva corte centrale del Labirinto, ulteriormente arricchita dall’installazione BambooFlower, una struttura in bambù italiano, progettata da Mauricio Cardenas Laverde e realizzata da MADEINBAMBOO-Bambuseto e Floorbamboo, si intrecceranno conferenze in presenza e da remoto, laboratori ed esposizioni di prodotti specifici.

Dirette web

Nel rispetto delle normative anti Covid-19, la quinta edizione di Under The Bamboo Tree si svolgerà durante quattro finesettimana di ottobre 2020, in presenza e in digitale.

Su questo portale sarà possibile accedere e partecipare agli eventi di sabato 10 e sabato 24 ottobre.

Dopo il focus su architettura, ingegneria e design del 10 ottobre, la manifestazione si concluderà il 24 e 25 ottobre, con interventi che toccheranno il tema cruciale dell’ambiente. Grazie alla sua capacità di purificare l’aria, trasformando durante il processo di crescita grandi quantità di anidride carbonica in ossigeno, il bambù, complice anche la sua versatilità e i suoi molteplici utilizzi, è un materiale di grande importanza per lo sviluppo sostenibile e un alleato importante per raggiungere gli obiettivi fissati dall’agenda 2030 delle Nazioni Unite in termini di sostenibilità.

Il 24 ottobre i contributi di Li Zhiyong, (Chief expert di ICBR, vicepresidente di CBIA China), Alessio Malcevschi (Università di Parma), Anna Zanetti, (architetto), Luis Fallas Calderon (direttore esecutivo di Fundebambu, Costa Rica) e Maurizio Corrado, (architetto e scrittore) approfondiranno il tema nei suoi numerosi aspetti.